“Segnalazioni di grazie e favori ce ne sono tantissimi ma serve il miracolo. E i miracoli di solito sono guarigioni inspiegabili. Forse qualcosa c’è ma vedremo”. Lo ha detto il postulatore Padre Romano Gambalunga in un’intervista a Tv2000 durante lo speciale sul rito di apertura della fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione di Chiara Corbella Petrillo, la giovane di 28 anni morta nel 2012 senza sottoporsi alle cure per un carcinoma per portare avanti la gravidanza,
“Chiara – ha aggiunto il postulatore della causa di Chiara Corbella Petrillo - è una santa dei nostri tempi. Ha creduto veramente al Vangelo fino in fondo. Questo rende la sua umanità affascinante. È un grande dono per la Chiesa”.
(fonte TV2000)