È morto Henri Teissier, arcivescovo emerito di Algeri. Aveva 91 anni. Era nato il 21 luglio del 1929 a Lione. Ordinato sacerdote per la diocesi di Algeri nel 1955, era stato vescovo di Orano dal 1972 e dal 1988 al 2008 arcivescovo di Algeri, successore del cardinale Etienne Duval. Si era dimesso nel 2004, al compimento dei 75 anni. Uomo mite, consapevole di appertenere a una minoranza, sempre aperto al dialogo con la comunitò musulmana, Teissier ha guidato la Chiesa algerina durante il terribile decennio alla fine degli anni Novanta, quando gli attacchi terroristici dei gruppi islamici armati hanno provocato la morte, fra il 1994 e il 1996, di 19 religiosi, proclamati beati l'8 dicembre del 2018. Nonostante i rischi, Teissier ha sempre voluto restare accanto alla popolazione musulmana, duramente colpita dalla violenza. "Quando la crisi si è aggravata", ha scritto Teissier, "ai nostri martiri sarebbe stato possibile lasciare il paese nel quale non avevano comunità cristiane da difendere. Ma erano convinti che l'amore verso i fratelli e le sorelle dell'islam doveva spingersi fino ad assumersi un rischio, per amore. Per loro significava restare fedeli al Vangelo della fraternità universale".
Riproponiamo la sua testimonianza rilasciata a Famiglia Cristiana nel maggio del 2019 durante una visita a Roma.
Roberto Zichittella