Dopo 40 giorni di isolamento #iorestoacasa, il tenore Enrico Iviglia racconta la sua giornata tipo nel periodo del Coronavirus. Anche se i teatri sono chiusi e non si fanno concerti, l'artista piemontese non si perde d'animo e riempie le sue giornate con molte attività, in attesa di poter riprendere le esibizioni sul palcoscenico: esercizio fisico, studio, cucina, giardinaggio. E la domenica segue la messa celebrata alle 11 da Andrea Tancini, parroco di Casorzo.
"Crederci sempre, arrendersi mai" è il motto di Iviglia, tenore lirico leggero specializzato nel repertorio rossiniano (con incursioni nelle opere di Donizetti. Mozart e degli autori barocchi). Al suo attivo anche numerosi recital, Messe e Oratori. Iviglia ha racconatato la sua storia nel libro "Ad alta voce. Storia di un ragazzo divenatto tenore" (Letteratura Alternativa Edizioni)
Roberto Zichittella