“Ciò che le persone malate di Alzheimer talvolta ci ricordano è che abbiamo tutti il diritto di essere meno. Meno efficaci, meno performanti, meno capaci. Meno. Ricentrandosi sull’essenziale, ossia su ciò che resta dopo che si è buttato via tutto il superfluo”. Sono le toccanti parole di Michela Marzano, filosofa italiana, saggista, professoressa ordinaria di filosofia morale all’Université Paris Descartes, che conduce su Rai2 alle 23.20 “Dimenticanze” per una serata evento dedicata al tema dell’Alzheimer (il 21 settembre ricorrerà la Giornata Mondiale). Parole che emozionano e liberano l’animo, spesso troppo distratto da una routine quotidiana che non lascia spazio alle fragilità.
“Chi siamo davvero? E se la verità fosse altrove? Diversa rispetto a quello che pensiamo. E se la parte autentica di ognuno di noi fosse nascosta proprio finché ci sforziamo di controllare tutto, perché ci sono tante cose da fare e non possiamo permetterci il lusso di essere, semplicemente essere stanchi, depressi, svogliati, capricciosi, noiosi, persino sbagliati e dementi”