Il piccolo ambasciatore dei bambini nelle periferie d'Europa

È la sera del 3 aprile 2011: Don Cesare, responsabile della Fondazione Regina Pacis di Chisinau, vede un servizio sull’emittente moldava Jurnal TV che racconta la storia di Vasile e Maria, due bambini che vivono insieme alla madre ai margini della società. È la madre stessa che spiega ai microfoni  come a causa della povertà  non potrà più prendersi cura dei suoi figli. Don Cesare capisce immediatamente che questi piccoli hanno bisogno di aiuto e li accoglie dal giorno dopo nella casa famiglia. È qui che i due fratelli vivono,  protetti da un destino che li ha privati della loro madre uccisa poco tempo dopo il loro accoglimento alla casa famiglia. In un momento così triste della sua esistenza, Vasile decide di scrivere una lettera al Papa. Una lettera che lo ha portato il 4 settembre in Vaticano al cospetto di Papa Francesco e che è stata poi inserita, insieme ad altre lettere, in un libro realizzato a cura del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE). Nel corso dell’ udienza Vasile ha potuto donare al Papa una croce che lui stesso ha realizzato.. Dopo averlo incontrato, Papa Francesco ha nominato ufficialmente Vasile "Ambasciatore dei bambini delle periferie d'Europa"