La generosità non guarda l'orologio.
È arrivato in Nepal quasi tre decenni fa. «Giunsi qua con un contratto biennale, pensando di rientrare a Berlino dopo 24 mesi: sono a Lahan da 28 anni filati», racconta il dottor Albrecht Hennig, un oculista tedesco che lavora con Cbm, una sigla che sta per Christian blind mission, Missioni cristiane per i ciechi nel mondo Christian blind mission, Missioni cristiane per i ciechi nel mondo (www.cbmitalia.org/). Cominciò nel febbraio 1983. «Avevamo a disposizione 12 letti in un contesto alquanto difficile, dal momento che eravamo senza acqua corrente, energia elettrica e telefono, una situazione dura per me, ma soprattutto per mia moglie e per i nostri due figli, allora di 3 e di 4 anni, che mi avevano seguito». Ecco la sua storia.