«Le sfide di un Paese complesso e fragile come l'Italia emergono con tragedie come quelle di Ischia dove piangiamo nuovamente morti», ha commentato Marco Bussone, presidente dell’Uncem, (l'Unione nazionale che abbraccia 3850 Comuni, Comunità ed Enti montani; 10 milioni di persone in tutto) intervenuto a Bologna al convegno del network di associazioni e movimenti d'ispirazionie cristiana Reti in opera.
«Tragedie come quella di Ischia», ha puntualizzato Bussone, «ci ricordano che il 38 per cento del nostro territorio è foresta o bosco; il 50 per cento è montagna. Dobbiamo gestirlo, dobbiamo prevenire l'abbandono e la desertificazione. Dobbiamo curare quelle aree boschive affinché non crollino sulle città. Serve un patto nuovo tra aree urbane e aree montane. ma anche un patto fra sindaci, fra amministratori. Passare dallì'io al noi vuol dire superare l'individualismo e il municipalismo, decidere il tipo di Paese che vogliamo, valorizzando gli enti locali, l'impegno dei sindaci, naturalmente insieme alle imprese, alle Università, al terzo settore. Reti in opera interpreta già questo cambiamento, questo nuovo paradigma, ovviamente alla luce del Magistero della Chiesa, della Laudato si' in particolare, che dobbiamo conoscere».