Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
giovedì 12 settembre 2024
 
Video

Liliana Segre, il primo discorso al Senato: «Con tutte le energie mi opporrò a "Leggi Speciali" contro i nomadi»

06 giugno 2018 Tra le poche persone oggi ancora vive a portare il marchio del campo di sterminio nazista di Auschwitz, Liliana Segre, nel suo primo discorso da senatrice a vita, accolto da scroscianti applausi, parla anche a nome di tutti quelli che "divenuti cenere al vento" non sono potuti tornare, contro le discriminazioni: «Svolgerò la mia attività senza legami di schieramento politico e rispondendo solo alla mia coscienza». Si è quindi astenuta al voto di fiducia.

I vostri commenti
2

Stai visualizzando  dei 2 commenti

    Vedi altri 5 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo