Il titolo della nuova canzone dell'erede di Raoul in dialetto romagnolo significa: "Tu di chi sei il figlio?". "E un modo di dire dei nostri nonni per identificare il casato o la provenienza di una persona – racconta Mirko a proposito del brano, che sarà anche la sigla de La Notte del Liscio - La canzone è un abbraccio ai popoli che attraversano il mare per arrivare sulle nostre coste italiane, donne, bambini, uomini, figli della guerra, dell'odio, della miseria, che si avventurano disperati, lottando contro il loro destino, aggrappati a un sogno e a una speranza alla ricerca di un mondo nuovo».