Le mutilazioni genitali femminili violano i diritti umani e minacciano la salute e il benessere di circa 3 milioni di ragazze ogni anno. Più di 130 milioni di bambine e donne in 29 Paesi dell’Africa e del Medio Oriente, dove la pratica si concentra di più oggi, hanno subito qualche forma di mutilazione genitale e l’impatto sulle loro vite è devastante. In tutto il mondo, aumentano gli impegni dei governi e delle comunità, ma sembra non essere abbastanza. Oggi è ufficialmente la "Giornata internazionale di tolleranza zero alle mutilazioni genitali femminili": le norme sociali, soprattutto nelle comunità tribali in cui questa pratica è più salda, possono esercitare una enorme influenza sulle vite delle persone, sconvolgendole. Ma le norme sociali possono anche cambiare quando le persone usano la loro influenza, quando in tutto il mondo, anche nelle scuole, gli operatori sociali, i leader, gli esperti, le ragazze e le famiglie ne parlano e fanno sentire la loro voce contro una pratica barbara e oggi non più tollerabile.