Mentre si dava il via alla massima mobilitazione, nelle stesse ore, in Italia, scendeva in campo il capitano della Roma Francesco Totti, “Goodwill Ambassador” dell’Unicef dal 2003, invitando a «una corsa contro il tempo» a favore degli sfollati: la risposta degli italiani non si è fatta attendere, con donazioni per un milione di euro.
Un mese più tardi, il 10 dicembre, le Nazioni Unite hanno lanciato il “Piano strategico di risposta” all’emergenza per un periodo di 12 mesi. Su un totale di 791 milioni di dollari previsti dall’appello dell’Onu, i fondi necessari per l’infanzia ammontano a 119, ripartiti tra i settori “Sanità”, “Nutrizione”, “Acqua e igiene”, “Istruzione”, “Protezione dell’infanzia”.
La mobilitazione è stata lanciata anche sulla rete con la campagna digitale “There for the Philippines”, che chiede alle persone di sostenere gli sforzi dell’Unicef donando fondi e condividendo, sul profilo di facebook o twittando, un messaggio sui bisogni dei bambini nelle zone colpite da Haiyan.
A dare il via alla campagna, una madrina d’eccezione: Rihanna, insieme a Skylar Diggins, giocatrice di basket dell’Nba, la stella del baseball americano Robinson Cano e l’attrice Vanessa Hudgens.
«Le emergenze fanno notizia», ha detto la cantante pop, «ma la ripresa continuerà per un lungo periodo, anche dopo che i telegiornali saranno andati via. Essendo da anni una fan e una sostenitrice del suo lavoro, sono onorata di unirmi all’Unicef per aiutare i bambini che sono stati colpiti dal tifone. Più di cinque milioni di bambini nelle Filippine hanno bisogno del nostro aiuto. L’Unicef è lì per loro oggi e avrà davanti un lungo percorso. Ci sono anch’io».
Per partecipare alla campagna “There for the Philippines”: https://www.thereforthephilippines.org