Oltre 1500 chef, 60 team, suddivisi in quattro categorie, si sfidano a colpi di fornelli a Rimini fino a martedì 19 febbraio, in occasione della quarta edizione dei Campionati della Cucina Italiana.
Un’edizione all’insegna del Made in Italy, come spiega il presidente della Federazione Italiana Cuochi, Rocco Pozzulo. «È la gara culinaria più importante in Italia, non solo per numero di persone, ma per la qualità dei concorrenti e per ciò che rappresenta. I campionati non vogliono solo premiare i migliori cuochi ma vogliono far sì che si apra un confronto sulle tecniche culinarie e sulla valorizzazione dei prodotti tipici italiani». Gli chef si sfidano su piatti caldi, piatti freddi, pasticceria e ristorazione, cucina artistica.
Sul palco anche i team di Slovenia, Francia e Albania per il Gran Premio della cucina mediterranea. «Quest'anno - spiega Alessandro Circiello, noto chef televisivo e dirigente della Federcuochi - per la prima volta al Gran Premio della cucina mediterranea è stato imposto a tutti i team che arrivano dall'estero, a tutte le squadre che vengono a gareggiare qui in Italia, di utilizzare il meglio del Made in Italy, pasta italiana, pomodori pelati e olio extravergine d'oliva italiani».
In gara anche oltre 30 chef speciali, ragazzi diversamente abili che hanno trovato nella cucina il loro modo di esprimersi e un possibile lavoro