Riso in acqua salata: la ricetta di LVIA

 

«Nel biennio 2011 – 2013 si contano 842 milioni di persone malnutrite nel mondo. La maggior parte sono abitanti dei paesi in via di sviluppo in Africa, Asia, America Latina, ma fame e malnutrizione esistono in forme diverse in tutti i paesi, e colpiscono i gruppi più emarginati e vulnerabili. Ancora oggi nell’accesso al cibo esistono condizioni fortemente inique, ovunque nel mondo - spiega Alessandro Bobba, presidente di LVIA – La cattiva alimentazione in tutte le sue forme, dalla malnutrizione all’obesità, impone inaccettabili costi economici e sociali in tutti i paesi».

Sono queste la parole con cui LVIA lancia la "Settimana dell'Alimentazione" nella provincia cuneese ma non solo: tante le attività, dai cineforum per le scuole ai workshop, da conferenze a rassegne di street food.

Il video è stato realizzato all'interno di un progetto promosso da LVIA e da Mani Tese, co - finanziato dall'Unione Europea e dal Comune di Milano e realizzato in collaborazione con AJAM, ADIM, le DRA e l'IBAP.L'obiettivo del progetto è quello di migliorare la sicurezza alimentare in 5 regioni del paese, partendo dal miglioramento della produzione di riso nelle acque salate. In Guinea Bissau quasi l''80% della popolazione è occupata nella risicoltura della mangrovia e le attività progettuali hanno voluto principalmente rafforzare le associazioni di agricoltori esistenti, lavorando con loro verso un'agricoltura sostenibile, dal punto di vista ambientale ed economico.