Tutti insieme, uniti nell'hashtag #sosteniamolaristorazione, i più grandi chef italiani, anche pluristellati Michelin, si sono fatti ritrarre in questo video per ricordare il momento difficilissmo che sta attraversando questo settore così importante per il nostro Paese. L'idea di riunirsi per fare sentire la voce di ristoranti e chef è partita con l'appello Fare rete per la ristorazione. A nome di tutti ci parla Enrico Derflingher, presidente di Euro-Toques International: «Non siamo disposti a riaprire se non ci sono condizioni di tranquillità e sicurezza per le nostre famiglie, per i nostri dipendenti, che sono comunque la nostra famiglia, e soprattutto per i clienti, che sono la nostra vita, la nostra energia, il motivo per cui lavoriamo con questa passione. Non siamo intenzionati a tirare su le saracinesche dei nostri locali se si tratta di fallire quasi subito. I nostri ristoranti sono luoghi dell'accoglienza e della serena ospitalità, non devono trasformarsi in specie di ambulatori. Come si può sopravvivere se si hanno 100 coperti e se ne possono mettere a profitto solo venti? E poi ci sono feste ed eventi che non si possono più fare, niente catering per celebrazioni di lauree, matrimoni e convegni... Il futuro è davvero buio quasi per tutti. Alcuni hanno già deciso di aspettare ad aprire quando finirà la sovvenzione per le casse integrazioni, poi staranno a vedere».
Nel frattempo arriva l'estate è molti sperano che i comuni concedano l'uso del suolo pubblico gratuitamente per guadagnare spazio più in sicurezza all'aperto. E tanti si stanno attrezzando con divisori in plaxiglas, distanziatori, sistemi di sanificazione e anche i bar, per semplici gelati e caffè, con macchinette per il pagamento contactless, in modo da non maneggiare mai il denaro.