Il 10 dicembre la giovane attivista per i diritti umani Nadia Murad, 24 anni, riceve il Premio Nobel per la pace. Alla sua drammatica vicenda è dedicato il film documentario Sulle sue spalle, che sarà nelle sale dal 6 al 12 dicembre. Nadia Murad è una sopravvissuta: aveva 20 anni la notte del 3 agosto 2014, quando l’Isis attaccò Sinjar (Iraq), la sua città natale, e sterminò la sua famiglia insieme a gran parte della popolazione yazida.
Lei fu catturata, subì ogni genere di violenza e solo per una coincidenza riuscì a mettersi in salvo. Ora Nadia è diventata il volto di un popolo dimenticato e, giorno dopo giorno, combatte una battaglia difficile e dolorosa, quella per la memoria. Dai campi di profughi in Grecia ai raduni di sopravvissuti a Berlino, dal Parlamento canadese alla sede delle Nazioni Unite, questa ragazza continua a raccontare la sua storia e trova il coraggio di ripercorrere quei momenti terribili.