Non esisteva più da 7 anni, la Nazionale femminile di hockey su prato della Tanzania. Sciolta a causa della mancanza di fondi. Ma grazie all'interessamento di Valentina Quaranta, ex campionessa italiana che nel Paese africano aveva trascorso un anno di servizio civile internazionale, e con l'impegno di Cope (Cooperazione paesi emergenti) e Tulime Onlus, le ex giocatrici sono state contattate e hanno ripreso ad allenarsi insieme, nonostante tutto. Obiettivo raggiunto: per la prima volta la Nazionale ha partecipato alla Coppa d'Africa, che si è appena conclusa in Kenya. Perché lo sport, quello sano, ha dimostrato ancora una volta di poter essere un veicolo di emancipazione e riscatto, un modo per uscire da una condizione di subalternità ancora troppo diffusa tra le donne di molti Paesi africani e non solo.