logo
  • Attualità
    • Italia
    • Cronaca
    • Politica
    • Mondo
    • Economia
    • Legalità e giustizia
    • Sport
    • Interviste
  • Papa
    • Papa
  • Chiesa
    • Chiesa
  • Fede e spiritualità
    • Santi
    • Devozione e fede
    • Parola del giorno
    • Santo del giorno
  • Società e valori
    • Ambiente e Creato
    • Volontariato
    • Diritti
    • Aziende di valore
    • Caso della settimana
    • Migranti
    • Diversità e inclusione
    • Costume
  • Cultura e spettacoli
    • Cinema, Tv e streaming
    • Libri
    • Musica
    • Arte
  • Famiglia e educazione
    • Genitori e figli
    • Nonni
    • Coppia
    • Scuola e giovani
    • Adolescenza
    • Bioetica
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
Social
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
logo
  • Attualità
  • Papa
  • Chiesa
  • Fede e spiritualità
  • Famiglia e educazione
  • Società e valori
  • Cultura e spettacoli
  • Attualità
    • Italia
    • Cronaca
    • Politica
    • Mondo
    • Economia
    • Legalità e giustizia
    • Sport
    • Interviste
  • Fede e spiritualità
    • Santi
    • Devozione e fede
    • Parola del giorno
    • Santo del giorno
  • Cultura e spettacoli
    • Cinema, Tv e streaming
    • Libri
    • Musica
    • Arte
  • Papa
    • Papa
  • Chiesa
    • Chiesa
  • Società e valori
    • Ambiente e Creato
    • Volontariato
    • Diritti
    • Aziende di valore
    • Caso della settimana
    • Migranti
    • Diversità e inclusione
    • Costume
  • Famiglia e educazione
    • Genitori e figli
    • Nonni
    • Coppia
    • Scuola e giovani
    • Adolescenza
    • Bioetica
Social
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
Home page>Foto e video>Foto>L'arte come cura, i capo...

Media gallery

gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
gallery image
gallery image

I capolavori e le collezioni del Museo milanese, che quest’anno festeggia 30 anni, entrano in ospedale con installazioni permanenti di grande impatto visivo in un progetto che unisce bellezza e cura. Dettagli selezionati da 12 capolavori adornano sale d’attesa e corridoi. Tra le opere riprodotte, il volto rassicurante del Ritratto di giovane donna del Pollaiolo, opera iconica della collezione del Poldi Pezzoli, accoglie pazienti, familiari e operatori all’ingresso dell’ospedale; un dettaglio del volto del Ritratto di donna di Martinelli sorride a chi si dirige verso l’area di Radiologia e Radioterapia, dove le mani tratte dall’Annunciazione del Sassoferrato tengono compagnia a chi aspetta il trattamento. Della Madonna col Bambino di Botticelli, all’ingresso di un reparto, sono visibili le mani colte in un dolce gesto; nell’area dedicata agli ambulatori di Oculistica, un giovane Hayez nel suo “Autoritratto in un gruppo di amici” sorride dietro agli occhiali osservando le persone in sala d’attesa. I paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto, lungo i corridoi, emozionano e sostengono chi entra in ospedale; lo sguardo del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell’area dedicata alla Ricerca
L'arte come cura, i capolavori del Museo Poldi Pezzoli nella clinica Humanitas San Pio X di Milano

logo
  • I siti San Paolo
    • Gruppo editoriale San Paolo
    • BenEssere
    • TELENOVA
    • Gazzetta d'Alba
    • Il Giornalino
    • Edicola San Paolo
    • EDIZIONI SAN PAOLO
    • Credere
    • Jesus
    • GBaby
    • G-web
    • I Love English Junior
    • Vita pastorale
    • Il Cooperatore Paolino
    • Maria con te 
    • La Domenica
    • Vita pastorale
    • SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE
    • FESTIVAL BIBLICO
  • Note legali
    • Privacy Policy
    • Informativa Whistleblowing
  • Social