Scuola e giovaniPaura e silenzio sono alla base della scelta del Governo di non prevedere l'insegnamento di affettività e sessualità nelle classi delle elementari e delle medie. Una decisione che farà finire bambini e ragazzi a cercare risposte nei motori di ricerca e nella pornografia o a rivolgerisi alle migliaia di “dis-educatori” pronti a riempire uno spazio lasciato vuoto da noi adulti (A. Pellai)