La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
La lunga carriera con i grandi registi, gli amori, i figli e la tv. Da Alberto Sordi fino alla serie “Gigolò per caso” e al programma Quelle brave ragazze su Sky Uno. Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo 1933, la Milo aveva una singolarità: il suo modo di essere, la sua personalità hanno quasi oscurato la sua lunghissima e straordinaria carriera. Si è spenta lunedì mattina nella sua casa di Roma attornia dai figli Deborah, Ciro e Azzurra
Sandra Milo, la vita per immagini della musa di Fellini e icona del cinema italiano