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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio. L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike
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Addio a Nicky Hayden: il mondo del motociclismo e dello sport in lutto

Ha corso per anni su due ruote a ben oltre 300 chilometri orari. Ma a tradirlo è stata un'altra sua passione su due ruote, quella della bicicletta. Il campione statunitense aveva 35 anni. Rimasto coinvolto in un incidente mentre si allenava in sella alla sua bici sulle strade di Misano Adriatico, è deceduto all'ospedale di Cesena dopo cinque giorni di coma. Aveva riportato un grave trauma cranico. Sotto choc l'automobilista che lo ha investito, ora indagato, Hayden correva con il numero 69, lo stesso usato dal padre quando era in attività. Dopo la conquista del titolo di campione Moto GP del 2006 ha deciso di gareggiare nella stagione 2007 con il numero 1, tornando ad usare il numero 69 dal 2008. Il centauro americano era in forza al Team Honda World Superbike dopo aver corso per anni in MotoGp, vincendo il titolo mondiale nel 2006 in sella a una Honda. Nella categoria regina dello moto Hayden ha primeggiato in tre gare salendo 28 volte sul podio.

L'esordio in MotoGP nel 2003. Dopo tredici anni nella MotoGp, nel 2016 era passato al mondiale Superbike con il team Honda World Superbike

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