Cimiteri stracolmi e record di contagi: il calvario del Brasile

Gli scavatori lavorano senza sosta per aprire nuove fosse comuni nei grandi cimiteri del Brasile, da quello di Vila Formosa, a San Paolo, il più grande di tutta l'America latina, al Parque Taruma di Manaus, nello Stato di Amazonas. Le immagini mostrano anche il cimitero di Campo de Esperança nella capitale Brasilia, dove pochissime persone sono ammesse ad assistere alle esequie di una vittima del Covid-19. Il gigante latinoamericano vive un calvario: con più di 400mila casi, il Brasile è il secondo Paese al mondo, dopo gli Stati Uniti, per numero di contagi. Il record è nello Stato di San Paolo, dove in sole 24 ore si sono registrati quasi 6.400 nuovi contagi, oltre 26.400 in tutto il Brasile. Come le foto raccontano, davanti al Palácio do Plananto di Brasilia, la residenza presidenziale, continuano le manifestazioni dei sostenitori del presidente Jair Bolsonaro. Rede Globo, la principale società di mezzi di comunicazione brasiliana e una dlele più grandi al mondo, ha dichiarato che i suoi giornalisti non seguiranno più i discorsi di Bolsonaro e i suoi incontri con i suoi fan davanti alla sede presidenziale per mancanza delle condizioni di sicurezza: i cronisti durante il loro lavoro vengono di frequente coperti di "insulti" da parte dei manifestanti.

Foto Ansa e Reuters