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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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Cinque minuti di applausi per il Capo dello Stato presente nel palco reale. Anche la senatrice a vita Liliana Segre e Roberto Bolle “tifano” per il presidente. Si tratta della settantesima Prima del teatro milanese che nel 1951 con Victor de Sabata inaugurò la tradizione di aprire la stagione lirica il 7 dicembre, nella festa di Sant’Ambrogio. Con la regia di Davide Livermore, sul podio il maestro Riccardo Chailly, a interpretare Macbeth di Versi quello che il sovrintendente alla Scala, Dominique Meyer, ha definito "un poker d'assi" di interpreti: Luca Salsi, Anna Natrebko, Ildar Abdrazakov, Francesco Meli. Alla fine dello spettacolo, durate tre ore e mezza, il pubblico ha tributato dodici minuti di applausi. Tra gli applausi per la compagnia di canto, anche disapprovazioni per la regia, in specie dal loggione. Successo personale di Luca Salsi e qualche disapprovazione isolata per Anna Netrebko. Calorosi applausi per Chailly (foto Ansa)
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L'ovazione per Mattarella, i vip, le proteste fuori. Il racconto della Prima della Scala

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