Radici, le istantanee dell'“altra faccia dell’immigrazione”
07/08/2015Ecco una carrellata di immagini di questo viaggio fra le curiosità, la gioia e la commozione degli immigrati che tornano nelle loro terre natali, le esplorano, le raccontano, ma soprattutto le vivono insieme al conduttore e ideatore del programma, Davide Demichelis.
Majdi Karbai si commuove di fronte alla lapide del Museo del Bardo di Tunisi, che ricorda le 24 vittime dei fondamentalisti islamici: «Quella non è Tunisia, non è Tunisia», ripete in lacrime. Rafael Nunez, dominicano, torna dal fotografo di Jarabacoa che gli ha scattato la foto del suo primo passaporto: «Che botta!». La stessa che colpisce Maribel Roldan, quando ritrova la sua famiglia in Perù, Sonila Alushi davanti alla casa diroccata dei suoi nonni albanesi, ed Emelyn Baldos, quando abbraccia mamma a La Paz, il suo villaggio nel nord delle Filippine.
Dall’interazione fra i protagonisti delle puntate e il conduttore, emerge un ritratto della vita locale, della famiglia, dell’ambiente e della cultura dei luoghi da cui proviene ormai un decimo della popolazione italiana.
Lo scopo di Radici infatti è avvicinare il nostro pubblico a Paesi lontani, e al tempo stesso conoscere le radici di nuovi italiani che vivono nel Bel Paese. Fra ritratti dei nuovi italiani e storie di vita quotidiana, “Radici” mostra come vivono gli immigrati e le loro comunità, in Italia, restituendoci così un originale punto di vista sulla nostra realtà.
Quest’anno Radici è andato alla scoperta di Tunisia, Albania, Repubblica Dominicana, Perù e Filippine. Ma non solo: per la prima volta Davide Demichelis è tornato anche a incontrare i protagonisti delle prime puntate di Radici: Rosita Carmina Ruiz, che quattro anni fa lo aveva guidato in Bolivia, e Magatte Dieng, con cui nel 2011 Radici era andato scoperta del Senegal. La troupe del programma di Rai3 torna a visitare i loro Paesi d'origine ma soprattutto va a vedere, a distanza di tempo, “Com’è andata a finire” la loro vita in Italia, il loro lavoro, la loro integrazione.
Radici è un progetto realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Interno e il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi.