logo
  • Attualità
    • Italia
    • Cronaca
    • Politica
    • Mondo
    • Economia
    • Legalità e giustizia
    • Sport
    • Interviste
  • Papa
    • Papa
  • Chiesa
    • Chiesa
  • Fede e spiritualità
    • Santi
    • Devozione e fede
    • Parola del giorno
    • Santo del giorno
  • Società e valori
    • Ambiente e Creato
    • Volontariato
    • Diritti
    • Aziende di valore
    • Caso della settimana
    • Migranti
    • Diversità e inclusione
    • Costume
  • Cultura e spettacoli
    • Cinema, Tv e streaming
    • Libri
    • Musica
    • Arte
  • Famiglia e educazione
    • Genitori e figli
    • Nonni
    • Coppia
    • Scuola e giovani
    • Adolescenza
    • Bioetica
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
Social
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
logo
  • Attualità
  • Papa
  • Chiesa
  • Fede e spiritualità
  • Famiglia e educazione
  • Società e valori
  • Cultura e spettacoli
  • Attualità
    • Italia
    • Cronaca
    • Politica
    • Mondo
    • Economia
    • Legalità e giustizia
    • Sport
    • Interviste
  • Fede e spiritualità
    • Santi
    • Devozione e fede
    • Parola del giorno
    • Santo del giorno
  • Cultura e spettacoli
    • Cinema, Tv e streaming
    • Libri
    • Musica
    • Arte
  • Papa
    • Papa
  • Chiesa
    • Chiesa
  • Società e valori
    • Ambiente e Creato
    • Volontariato
    • Diritti
    • Aziende di valore
    • Caso della settimana
    • Migranti
    • Diversità e inclusione
    • Costume
  • Famiglia e educazione
    • Genitori e figli
    • Nonni
    • Coppia
    • Scuola e giovani
    • Adolescenza
    • Bioetica
Social
  • Riflessioni
  • Foto
  • Video
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Registrati
Home page>Foto e video>Foto>"Restano i fiori", a Ber...

Media gallery

gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
gallery image
gallery image

Fino al 9 novembre, nelle suggestive sale del Monastero del Carmine, i visitatori della V edizione del Festival Fotografica di Bergamo – quest’anno dedicata al coraggio di guardare e raccontare la realtà – potranno immergersi in “Restano i fiori – L’identità che sopravvive alla tortura”, il progetto multimediale della fotografa Valentina Tamborra realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF). “Restano i fiori” nasce da una domanda semplice e potente: cosa accade quando il nostro mondo si frantuma, quando ciò che amiamo viene spazzato via e ci sentiamo smarriti? Il progetto intreccia fotografie, video, immagini Instax, testi e registrazioni audio create insieme ai partecipanti: persone migranti sopravvissute a torture e violenze affiancate dagli operatori di MSF. Con delicatezza e rispetto, ciascuno ha potuto raccontare la propria storia, i ricordi, le passioni, i sogni.
"Restano i fiori", a Bergamo la mostra di Valentina Tamborra con MSF su chi sopravvive alla tortura

Il progetto utilizza la Terapia narrativa NET (Narrative Exposure Therapy), uno strumento psicoterapeutico che aiuta a rielaborare i traumi vissuti e a ricostruire un senso di identità e dignità. I sassi, i fiori e le candele scelti dai partecipanti diventano metafore della memoria, del dolore, ma anche della resilienza: un fiore per ciò che resta da custodire, un sasso per ciò che vorremmo dimenticare, una candela per chi abbiamo amato e perso.

Attraverso questa esperienza artistica, i partecipanti tornano protagonisti della propria storia, riscoprendo la bellezza e la forza che sopravvivono anche alle esperienze più estreme. Il lavoro è realizzato nel contesto del progetto di MSF a Palermo, dedicato all’assistenza e alla riabilitazione di migranti sopravvissuti a torture e violenze intenzionali. Grazie alla collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone”, l’Università degli Studi di Palermo, il Dipartimento PROMISE e la Clinica Legale per i Diritti Umani (CLEDU), MSF offre un ambulatorio interdisciplinare che fornisce supporto medico, psicologico, sociale e legale, accompagnato sempre dalla mediazione interculturale, a pazienti provenienti da oltre venti paesi.

«È con gioia che presento questo progetto multimediale che celebra la resilienza della vita anche nei momenti più bui e che vuole essere un tributo alla memoria e alla speranza, un invito a ricostruire e a trovare serenità anche quando tutto sembra perduto», dichiara la fotografa Valentina Tamborra, «"Restano i fiori” non è solo una mostra: è un invito a guardare, ascoltare e comprendere. La videoinstallazione, curata e realizzata con Diego Ronzio, inoltre, valorizza ulteriormente gli elementi di bellezza e forza che continuano a esistere, nonostante tutto».

logo
  • I siti San Paolo
    • Gruppo editoriale San Paolo
    • BenEssere
    • TELENOVA
    • Gazzetta d'Alba
    • Il Giornalino
    • Edicola San Paolo
    • EDIZIONI SAN PAOLO
    • Credere
    • Jesus
    • GBaby
    • G-web
    • I Love English Junior
    • Vita pastorale
    • Il Cooperatore Paolino
    • Maria con te 
    • La Domenica
    • Vita pastorale
    • SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE
    • FESTIVAL BIBLICO
  • Note legali
    • Privacy Policy
    • Informativa Whistleblowing
  • Social