8 settembre 1966. Questa la data (reale) in cui iniziarono, sull'emittente USA NBC, i viaggi dell'astronave Enteprise, diretta all'esplorazione di nuovi mondi, alla ricerca di altre forma di vita e di civiltà. Solo qualche anno dopo arriverà in Italia, prima sulla Televisione Svizzera Italiana, poi, nel '79, su Telemontecarlo.
Una storia che percorre quasi ininterrottamente, tra alterne vicende produttive e (inevitabili, per una serie così longeva) alti e bassi creativi, 50 anni di storia della Tv e dei consumi mediali americani (e quindi: mondiali), tra serie animate, fumetti, seguiti e spin-off: solo di pochi mesi fa l'arrivo dell'ultimo capitolo al cinema (Star Trek Beyond, di Justin Lin) e da gennaio la partenza su Netflix di una nuova serie.
Fenomeno tra i primi e più famosi a meritare lo status di "cult" e a generare un seguito di fan accaniti vastissimo, la "TOS" (così viene chiamata oggi la serie originale, da cui ha avuto vita tutto) ha interpretato in un'enorme varietà di toni, talvolta ingenuamente, talvolta in modo assolutamente coraggioso e profetico, le trasformazioni e i fermenti della società, dalla contestazione, alle pressioni della modernità sulla società puritana tradizionale, dal razzismo all'emancipazione della donna, alla Guerra Fredda.
Infusa di spirito ecumenico e di ottimismo, secondo il disegno del suo ideatore Gene Roddenberry, dopo 50 anni ha ancora un innegabile pregio: dove il "messaggio" si è indebolito a causa dell'età, è ancora forte il senso di avventura, il divertimento, il gusto di regalare allo spettatore 50 minuti di sano intrattenimento.
Perciò volentieri celebriamo questo compleanno con i suoi eroi, protagonisti e comprimari di un equipaggio entrato nella memoria anche del pubblico italiano (Kirk, Spock, McCoy, Scottie, Chekov...), augurandogli di continuare la sua missione verso le stelle e strani pianeti.
Lunga vita, e prosperità!