giornata mondiale della paceNon possiamo in questo clima pseudo-natalizio, rinnovare gli appelli alle tradizioni, al presepe che ci rende ‘orgogliosi’ se poi siamo complici di morte con le armi vendute a chi fa la guerra e progettiamo anche di mandare i profughi in Albania. Dice bene papa Francesco: «Oggi, come al tempo di Erode, le trame del male, che si oppongono alla luce divina, si muovono nell’ombra dell’ipocrisia e del nascondimento…»