Violazioni dei diritti umaniIl governo libico intende rimpatriare 271 migranti che, se fossero costretti a tornare nei propri Paesi, rischierebbero il carcere o la morte. Specie in Eritrea, dove vige una dittatura poliziesca e feroce. Le espulsioni non sono l’unica violazione della Libia: sulla “pelle nera” nel Paese si commette ogni sorta di abuso. E l’Italia continua a collaborare col governo di Tripoli e ad addestrare le sue forze militari.