Materiale bellico ai curdiÈ una vera sollevazione quella di associazioni, Ong e gruppi non violenti contro la decisione di inviare materiale bellico ai curdi. Da Rete Disarmo alle Acli, da Pax Christi a Emergency, da Libera a Un ponte per. Tutti a chiedere alla ministra Pinotti di evitare un drammatico errore. «È la prima volta da 30 anni che l’Italia fa una cosa del genere».