In Serbia dallo scorso novembre si è scatenato un grande movimento di protesta, guidato dagli studenti universitari, contro la corruzione della classe dirigente e la deriva autoritaria del presidente Vucic (che mantiene rapporti saldi con la Russia di Putin). La testimonianza di un imprenditore italiano residente da tanti anni in Serbia con la famiglia

Si è esibito il 21 settembre a Belgrado in occasione dell’inaugurazione del "Palazzo dell'Arte Madlena". A maggio aveva cantato davanti a papa Francesco in Vaticano in occasione dell’udienza speciale per i 90 anni di Famiglia Cristiana

Guerriglia urbana nella notte nella capitale serba tra dimostranti antigovernativi e le forze dell'ordine, nelle vicinanze del parlamento. Le proteste sono iniziate dopo l'annuncio di nuove misure restrittive decise dal presidente Aleksandar Vucic.