L’attrice vince il premio della sezione “Un Certain Regard” del 70° Festival di Cannes. Le sue reazioni e l’intervista al regista del film, Sergio Castellitto
Meglio sbilanciarsi prima che la giuria (guidata da Pedro Almodòvar) possa smentirci con qualche premio cervellotico. Ecco, perciò, la nostra Palma d’oro del cuore
Ultime ore di festival. Mentre i francesi, approfittando del lungo e soleggiato ponte di Pentecoste, sciamano per le vie di Cannes, per il cinefilo giunge il momento di tirare le somme
Intervista al regista Roberto De Paolis, autore del film presentato a Cannes che sta riscuotendo un ampio consenso di critica. “Lo spunto per scrivere la storia è stato la notizia di una ragazza che aveva finto di essere stata stuprata da un immigrato. Ho cercato di capire cosa ci fosse dietro".
Nella storia tratta da un testo della moglie Margaret Mazzantini, il regista racconta il piccolo-grande sogno di una donna coraggiosa e provata dal destino: aprire un suo negozio di parrucchiera. Nel numero di Famiglia Cristiana in edicola da giovedì, l'intervista a Castellitto.
Strano a dirsi, ma finora è proprio l'eleganza a fare difetto in queste edizione del festival. Soprattutto quella femminile, mentre quella maschile si è difesa bene. La nostra pagella ai divi.
Potrebbe sembrare la campana a morte per il cinema italiano: per il secondo anno consecutivo nessun film tricolore in corsa per la Palma d’oro. Eppure, il nostro cinema sta facendo bella vetrina di sé, dal manifesto con Claudia Cardinale agli "onori di casa" di Monica Bellucci.