AttualitàInsegnante di lettere delle Medie e scrittore, è ottimista per questo “ritorno a scuola 2020” per cui trova calzante una parola: “convalescenza”. «Siamo a un bivio: o usiamo male il tempo e ci ammaliamo ancora di più; o usiamo senno, saggezza e ascolto e ne usciremo più forti di prima»