vita religiosaLe suore possono accedere ai media e utilizzare i social ma solo «con sobrietà e discrezione» perché il rischio altrimenti è «svuotare il silenzio contemplativo quando si riempie la clausura di rumori, di notizie e di parole». È una delle indicazioni contenute nell'Istruzione Cor Orans. Sul numero 19 di Famiglia Cristiana un'ampia inchiesta