L'APPELLOSi mobilitano Acli, Azione Cattolica, Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento dei Focolari e Pax Chirsti. I promotori ricordano inoltre che «nelle basi di Aviano (Pordenone) e di Ghedi (Brescia), sono presenti ordigni nucleari (B61), una quarantina circa. E nella base di Ghedi si stanno ampliando le strutture per poter ospitare i nuovi cacciabombardieri F35, ognuno dal costo di almeno 155 milioni di euro, in grado di trasportare nuovi ordigni atomici ancora più potenti»