Tre milioni di persone alla messa conclusiva della Giornata mondiale della gioventù a Rio. Francesco sprona i giovani: «La Chiesa da voi ha bisogno di entusiasmo, creatività e gioia. La fede è una fiamma che si fa sempre più viva quanto più si condivide, si trasmette, perché tutti possano conoscere, amare e professare Gesù Cristo che è il Signore della vita e della storia»
“Io, te e Rio”, la prima Gmg interdiocesana del Veneto che ha coinvolto sette diocesi del Nordest. Il collegamento in diretta Tv con Rio de Janeiro per assistere alla veglia di preghiera con Papa Francesco e i giovani da tutto il mondo.
Nella cattedrale di Rio davanti a cinquemila giovani argentini, Papa Francesco chiede di “fare chiasso” per migliorare un mondo che evidentemente perfetto non è. E si scaglia contro la corruzione in un continente tra i più corrotti al mondo.
Oltre 250 vescovi di nazionalità diversa guideranno gli incontri sul tema della Giornata mondiale della gioventù nelle tre mattinate dedicate alle catechesi.
La storia di don Umberto Rotili, parroco a Fabriano. Era partito per una vacanza. Ma nell'estate 1997 l'incontro internazionale dei giovani con papa Wojtyla, organizzato nella capitale francese, ha rivoluzionato la sua vita. Rientrato in Italia, è entrato in seminario.
Laura Plebani ed Emanuele Bazzotti, due giovani milanesi, si sono sposati il 21 giugno. Una storia d'amore, la loro, nata durante un'altra Gmg, quella di Colonia, nel 2005 e che farà tappa in Brasile. Senza dimenticare i poveri.
Sono i simboli delle Giornate mondiali della gioventù: la Croce e l'icona della Madonna. Arrivano a Rio de Janeiro, che ospiterà la prossima Gmg (23-28 luglio). Preghiere e festa. Coinvolte le famiglie che accoglieranno i pellegrini provenienti da tutto il mondo.
Per leggere e commentare la Parola di Dio va bene tutto o quasi: anche gli auditorium o le palestre. Un'originale mappa dei luoghi di Rio dove l'annuncio evangelico e la preghiera saranno di casa. In una ventina di lingue diverse.
In Brasile cresce l'attesa. A San Paolo, Maria Aparecida Cardin, suo marito Renato Rua e la figlia Flavia hanno già preparato la camera degli ospiti, palloncini compresi. A Rio de Janeiro, poi, nonna Ellen...
A meno di un mese dalla Gmg, proseguono le manifestazioni nel Paese sudamericano. Ma la Conferenza episcopale: le proteste non riguardano l'incontro mondiale. E invitano ad ascoltare la voce della strada, schierandosi a fianco delle proteste, purché pacifiche, senza ricorso alla violenza.
Gli italiani verso l'appuntamento di luglio. Cos'è stato organizzato per chi va e per chi resta. Intervista con don Michele Falabretti, del Srevizio nazionale di pastorale giovanile.
Il riconoscimento del Parlamento di Strasburgo al fondatore del Sermig per l'impegno a favore di pace e integrazione. Intanto la Croce della Gmg fa tappa all'Arsenale di San Paolo.