La protesta si scatena, dalla Turchia al Brasile alla Russia, laddove i giovani sono numerosi. L'Italia è un Paese troppo "vecchio" per gli "indignados".
Franco Ferrarotti, il celebre sociologo italiano, è convinto che anche in Italia l'indignazione covi sotto la cenere. Ora è silenziosa, sopita, ma sotto questa specie di rassegnazione cova una protesta radicale.
Nel primo anniversario del Movimento 15-M (15 de Mayo), a Madrid, Barcellona e altre città gli spagnoli sono tornati in piazza contro il sistema politico e bancario.
Traumatizzata dagli scandali che hanno travolto il Comune (commissariato), bloccata nei sogni e nelle speranze, la città di Verdi si avvia alle amministrative con indifferenza.
Oggi più che mai, di fronte agli sfacciati privilegi della Casta, le ragioni della protesta degli indignati sono valide. Ma grazie ai black bloc non c'è più modo di manifestarle.