Liberata la città di Manbijn, al confine con la Turchia. Si chiude così una delle vie privilegiate per il passaggio dei foreign fighters. Gli ostaggi di nuovo liberi festaggiano facendosi tagliare la barba e bruciando i burqa
Perentorio invito a sacerdoti e religiosi usciti dal Paesae senza aver chiesto e ottenuto il necessario consenso dei propri superiori. Non si può decidere autonomamente "dove servire, come servire e chi servire": "Dobbiamo vivere e morire nel luogo dove Dio ci chiama"