AttualitàLa gravità dell'epidemia nelle parole di don Maurizio Boa, missionario del Murialdo, da quasi vent'anni in Sierra Leone, accanto ai sofferenti del campo profughi di Kissi Town, nella periferia della capitale Freetown. "Resto qui, anche perché in Italia sarei guardato con paura". L'aiuto alla sua missione da parte dell'associazione Maniverso.