scienza & fede“Gli esperimenti fatti in laboratorio", spiega il Centro internazionale di sindonologia di Torino, "sono effettuati usando un volontario in buone condizioni di salute sulla cui pelle pulita si è versato sangue fluido contenente un anticoagulante. Queste condizioni non tengono conto della presenza sulla pelle dell’uomo della Sindone di terriccio, sporcizia, sudore, ematomi da flagellazione e nemmeno della accentuata viscosità del sangue dovuta alla forte disidratazione”.