ChiesaIl 21 luglio 1515 nasceva a Firenze Filippo Neri, che ben presto si trasferirà a Roma per dare inizio a una straordinaria esperienza di carità tra i più poveri, intessuta di una letizia e una spontaneità rimaste come uno dei segni più noti e amati del suo apostolato. Anche Papa Francesco, lo scorso 26 maggio ha voluto rievocare in un Messaggio questo anniversario. La paternità spirituale di San Filippo, osserva Francesco, «traspare da tutto il suo agire, caratterizzato dalla fiducia nelle persone, dal rifuggire dai toni foschi ed accigliati, dallo spirito di festosità e di gioia, dalla convinzione che la grazia non sopprime la natura ma la sana, la irrobustisce e la perfeziona». Poi il Papa aggiunge: «Amava la spontaneità, rifuggiva dall’artificio, sceglieva i mezzi più divertenti per educare alle virtù cristiane, al tempo stesso proponeva una sana disciplina che implica l’esercizio della volontà per accogliere Cristo nel concreto della propria vita»