MemoriaFu uno dei delitti più efferati e più odiosi nel "triangolo della morte": il 13 aprile del ’45 il quattordicenne che si preparava al sacerdozio, beatificato da Papa Francesco nel 2013, venne torturato e ucciso da un partigiano. Oggi la figlia Meris Corghi chiede perdono per il delitto. Il vescovo di Reggio Emilia Camisasca lo ha definito “un miracolo”.