Don Luigi Carrega«Con le sue parole sugli omosessuali, il Papa ci ricorda che essere persone significa vedere soddisfatti i propri bisogni primari, tra i quali quello di fare parte di una famiglia. Non sta riscrivendo il magistero, ci sta ricordando la grammatica della vita», dice don Gian Luca Carrega che su mandato del vescovo di Torino segue pastoralmente le comunità di credenti Lgbt