La squadra, che nasce a Roma, è composta da migranti, detenuti, ex detenuti e studenti. Giocherà in terza categoria. L’iniziativa nasce da una collaborazione fra l’associazione Antigone, Progetto Diritti e Università Roma Tre.
Un'indagine rivela che le donne sono in molti casi disposte a sopportare le violenze domestiche per salvare il salvabile. Ma, quando ci sono di mezzo i figli, scatta la denuncia.