Grazie all'utilizzo di un'illuminazione "intelligente", di materiali riciclabili e di energie alternative, l'allestimento delle mostre è sempre più attento all'ambiente.
Entro il 2013 il colosso dolciario conta di autoprodurre l'energia necessaria a far funzionare i suoi stabilimenti in Europa. Entro il 2020 intende ridurre il consumo idrico del 20%.