14 febbraioOriginari di Salonicco (Grecia), i due fratelli furono zelanti evangelizzatori dei popoli slavi nel corso del IX secolo e dichiarati nel 1980 compatroni d'Europa da Giovanni Paolo II, per quella loro straordinaria capacità di inculturare la fede in ambienti pagani di cultura diversa da quella greco-romana. A loro si deve l'invenzione di quella peculiare scrittura che va sotto il nome di "cirillico", alfabeto che servì per tradurre in lingua slava la Bibbia