Il nuovo "miracolo" del calcio tedesco e l'impotenza di quello italiano, almeno a certi livelli. Le ragioni del boom (loro) e quelle del flop (nostro).
In Europa le nostre squadre restano legate al "catenaccio", più per la nostra debolezza che per la forza degli avversari. L’austerità snellisce e smagrisce.
Sono rimaste tre squadre, tutte appese alla speranza della rimonta, non sarà che nel nostro pallone sempre più aggressivo e meno efficace c'è qualcosa da rivedere?