Società e valoriUno studio Istat riferito al 2014 mette in evidenza come il fenomeno del bullismo riguardi in Italia soprattutto i giovanissimi (11-17enni). Oltre il 50% degli 11-17enni ha subìto qualche episodio offensivo, non rispettoso e/o violento da parte di altri ragazzi o ragazze. Le vittime di soprusi raggiungono oltre il 57% dei giovanissimi del Nord del Paese. Coloro che vivono in famiglie numerose e frequentano molti amici subiscono meno violenza. Tra i ragazzi utilizzatori di cellulare e/o Internet, il 5,9% denuncia di avere subìto ripetutamente azioni vessatorie tramite sms, e-mail, chat o sui social network. Soprattutto i maschi ritengono che infliggere una “lezione” sia una strategia di contrasto alla violenza subita utile.