L'ultimo disco di Antonio Castrignanò, Babilonia, è un viaggio nel mondo. Con Enzo Avitabile anche un brano che denuncia lo sfruttamento del caporalato
La traduzione letterale di alcune espressioni dialettali ha, a volte, un effetto peggiore delle intenzioni di chi le pronuncia. E la Cassazione non perdona
Ne è convinta la cantante israeliana Noa, che il 3 marzo presenta il suo nuovo album "Noapolis. Noa sings Napoli", dedicato alla canzone in dialetto partenopeo.