Don Franco Picone: «Gli spari contro la “Casa di don Peppe Diana” non vanno sottovalutati ma neanche drammatizzati». E lancia un appello ai ragazzi: «Non abbiate paura di spendere il vostro tempo per il bene del paese che non vedo così amato, leggo più il desiderio di andare fuori che di restare e migliorare»
A Casal di Principe non si fermano le minacce dei casalesi. La Casa intitolata al sacerdote assassinato dai clan ospita migliaia di ragazzi all'anno. Numerosi i messaggi di solidarietà dei cittadini onesti
Il primo cittadino di Casal di Principe e amico di don Diana Renato Natale si è dimesso contro l'abbattimento di due case abusive in cui abitano due famiglie povere, tra cui quattro minori. Un gesto eclatante per protestare contro una decisione giuridicamente corretta che va contro l'umanità e il buon senso (di Maurizio Patriciello)
Oggi nella chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe, dove don Diana fu parroco e dove venne ammazzato, abbondano le attività sociali e caritatevoli: «Ha lasciato una grande spinta al darsi da fare per gli altri, raccontano i parrocchiani»
Chi era il sacerdote ammazzato dalla Camorra a Casal di Principe il 19 marzo 1994 mentre si apprestava a celebrare Messa? La parola a chi l'ha conosciuto da vicino
A 21 anni dalla morte Emilio, fratello di don Peppe Diana, si fa tramite dei sentimenti della famiglia: "Il dolore rimane, ma è un conforto sapere che quel sacrificio non è stato vano: tante cose sono cambiate in meglio da allora. Ma lo Stato dovrebbe esserci di più".
30 mila ragazzi, uno diverso dall'altro, hanno creato una "città" in cui la parola d'ordine è "coraggio". Tra valori condivisi e raccolta differenziata.
Ecco l'intervista in cui la presidente di Rai Fiction rivelò a Famiglia Cristiana la volontà di realizzare trasmissioni più ricche di contenuti e attente alle problematiche sociali e anticiò alcuni titoli della stagione successiva.
Va registrata una nuova, positiva tendenza delle fiction dei canali generalisti: si punta non solo sull'evasione, ma anche sull'impegno e la qualità. Ha cominciato la Rai, ma ora anche Mediaset manda segnali in questa direzione.
L'opera e la figura di don Giuseppe Diana, il sacerdote di Casal di Principe ucciso il giorno del suo onomastico dalla camorra. I tentativi di depistare il movente.