La decisione della Corte Costituzionale apre alla richiesta di permessi premio anche per i boss che non collaborano con la giustizia. Si tratta di un'apertura con "paletti" ma fa discutere. Ecco perché
La Grand Chambre della Corte europea dei diritti dell'uomo dà torto all'Italia in tema di ergastolo ostativo, la norma che impedisce a mafiosi e terroristi che non collaborano di accedere ai benefici penitenziari. Vediamo i dettagli e le reazioni.
la giovane deputata del Pd Laura Coccia ha incontrato Carmelo Musumeci e altri ergastolani detenuti al "Due Palazzi" di Padova. "Non si può togliere la speranza a un uomo. La pena di morte lenta va cancellata".
Nonostante la Costituzione reciti che la pena "deve tendere alla rieducazione del condannato", vige ancora in Italia il carcere a vita, ma che meglio si dovrebbe definire "carcere a morte".
Una volontaria della Comunità Papa Giovanni XXIII racconta la sua esperienza, nata alla scuola di don Oreste Benzi. Opera nelle carceri, specie fra quei detenuti con scritto "fine pena: mai".
In molti hanno già aderito alla campagna "Firma contro l'ergastolo" iniziativa sostenuta dall'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. Ecco i primi firmatari.