Rio 2016Per la prima volta alle Olimpiadi un'intera squadra di rifugiati, i cui atleti non gareggiano per alcuna nazione, ma sotto l'egida della bandiera olimpica. E tante altre vicende al limite dell'impossibile: dal tuffatore che era stato in fin di vita senza milza, al canottiere che ha vinto un tumore, dalla judoka nata nelle favelas alla nuotatrice nepalese scampata al terremoto di Katmandu. Quando lo sport vince ogni difficoltà.